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Monografia acero arakawa
Questa breve monografia sullโacero Arakawa, รจ solo una piccola anteprima del lavoro che ho svolto all’interno del manuale sugli aceri intitolato: l’Acero bonsai.
In tale occasione spero di stimolare lโinteresse degli appassionati nei confronti di queste piante meravigliose, ovvero gli aceri.
Per chi fosse interessato ad avere maggiori informazioni o contattarmi, non esiti a farlo sul mio recapito email: info@hiryuen.com
CARATTETISTICHE DISTINTIVE
Sopra: germogliazione primaverile di Acero Arakawa.
Sopra: germogli estivi di Acero Arakawa
Acer palmatum, subsp. palmatum โarakawaโ
Generalmente le varie cultivar dellโacero palmato vengono scelte e selezionate per le particolari caratteristiche del loro fogliame; in questo caso, invece, lโelemento che contraddistingue tale cultivar risulta essere la sua corteccia rugosa e profondamente screpolata. Il significato giapponese del suo nome significa infatti โcorteccia rugosaโ. Le piante giovani non presentano tale caratteristica sino al loro terzo-quinto anno di etร , momento in cui cominciano a cortecciare il loro tronco. Lo stesso lasso di tempo vale anche per i suoi rami, in quanto, generalmente, solo dopo il quarto anno dโetร comincia a svilupparsi la classica corteccia rugosa. Lo sviluppo della sua ramificazione รจ notevolmente influenzato dalla presenza o meno della corteccia; nello specifico, i rami giovani, non ancora cortecciati, esprimono un vigore maggiore rispetto ai rami vecchi che possiedono giร la loro corteccia.
Sopra: caratteristica corteccia dellโacero Arakawa
La rugosa corteccia presenta le classiche pieghe longitudinali lungo i rami, piccole crepe e varie irregolaritร , lungo tutta la superfice. Questa cultivar viene anche chiamata con il termine di โGanseki momijiโ e โNishiki shoโ; generalmente la parola nishiki serve ad indicare un fogliame variegato ma in questo caso รจ utilizzata riferendosi alla ruvida corteccia. La cultivar โNishiki gawaโ presenta fessurazioni ancora piรน profonde dellโarakawa lungo la corteccia.
Sopra: dettaglio per le proporzioni della vegetazione dellโacero Arakawa.
Sopra: samare in fase di maturazione durante lโestate.
Il fogliame รจ di colore rosa-verdastro al momento del germogliamento; verde scuro in estate; nel corso dellโautunno assume una colorazione rossa-arancione o gialla oro. Le foglie possiedono una pezzatura medio piccola, con forma classica palmata; sono suddivise in cinque o sette lobi, i quali risultano strettamente ovati. Vanno successivamente ad assottigliarsi sempre piรน verso le punte, che risultano acuminate e snelle. Le foglie vanno ad allargarsi verso lโesterno con i loro lobi e risultano profondamente suddivise da questi. Il margine fogliare presenta una vistosa, doppia dentellatura molto classica ed uniforme. Le rosse nervature delle foglie sono corte e sottili.
Sopra: vegetazione estiva di un Acero Arakawa nella mia collezione.
Sopra: colorazioni autunnali rosso fuoco di un Acero Arakawa nella mia collezione.
Eโ un albero molto vigoroso, che presenta portamento naturale e che raggiunge con facilitร altezze prossime agli 8 metri. Si presta molto bene alla coltivazione bonsai perchรฉ la sua corteccia, in forte contrapposizione con il suo fogliame delicato, classico degli aceri palmati, gli dona un carattere molto marcato, che riesce a generare stupore nel cuore e nella mente dell’osservatore.Si adatta molto bene alle varie esposizioni ma ne predilige una soleggiata. Accade di rado infatti che subisca dei danni al fogliame per lโeccessivo sole (fogliame robusto) ma in ogni caso รจ preferibile ombreggiarlo adeguatamente durante il periodo estivo. Eโ una cultivar che sopporta molto bene il freddo invernale.
COLTIVAZIONE BONSAI
Sopra: rinvaso di un acero Arakawa della mia collezione.
LโAcero Palmato Arakawa risulta essere una delle cultivar piรน apprezzate nellโambito bonsaistico. Mette in contrapposizione la sua corteccia estremamente vecchia, che trasmette una sensazione di forza, con il suo fogliame palmato, molto delicato e leggero. Eโ una pianta che sopporta, con facilitร , anche il sole forte e con fogliame piรน resistente, rispetto alle altre cultivar utilizzate nella coltivazione bonsai. Quasi sempre, tutte le varie cultivar di acero palmato, sono moltiplicate mediante lโinnesto, su apposita pianta della stessa specie, derivante da seme; questo garantisce un maggior vigore e piรน forza allโalbero che viene cosรฌ a formarsi. Nel caso specifico dell’Arakawa, questa รจ una pratica quasi fondamentale per non incorrere in possibili problematiche a livello radicale quando la pianta comincia a diventare vecchia. Le radici di tale cultivar sono estremamente delicate; infatti, le piante ottenute tramite margotta o talea, richiedono molta attenzione nei loro confronti, per assicurarne il mantenimento in buona salute. Ciรฒ nonostante รจ possibile moltiplicare lโArakawa anche tramite talea oppure margotta ma in tal caso รจ necessario mettere in previsione che la nuova pianta presenterร un vigore piรน contenuto rispetto a quella propagata tramite innesto su acero palmato da seme normale.
Sopra: margotte di acero Arakawa.
Sopra: margotta su intera pianta di acero Arakawa. In questo caso รจ stato necessario ricorrere alla margotta in quanto si vedeva in maniera molto marcata il punto di innesto sulla pianta; tramite la margotta si ha potuto cosรฌ eliminare tale difetto senza alcuna variazione nella corteccia del tronco. La margotta di piante mature su tale cultivar, puรฒ richiedere anche due anni per ottenere la produzione delle nuove radici.
Sopra: talea radicata di acero Arakawa.
Lโ Arakawa possiede un elevato vigore nelle piante piรน giovani, il quale, poi, va sempre diminuendo negli esemplari anziani. In particolare, i rami che non hanno ancora prodotto la classica corteccia (quindi piรน giovani di quattro anni), risultano avere un vigore elevato. Durante la potatura, รจ necessario ricordare bene quanto suddetto, perchรฉ i rami vecchi e cortecciati presentano un vigore piรน contenuto. Questo al fine di evitare possibili ritiri linfatici o debilitazioni nei confronti dellโalbero. Risulta importante mantenere monitorato lo sviluppo delle piante nel corso della stagione, in quanto lโeventuale filo messo in inverno puรฒ segnare i rami rapidamente grazie alla crescita; oltre che per mantenere gli internodi fogliari corti tramite le relative tecniche.
Sopra: prima e dopo la potatura e impostazione di un acero Arakawa della mia collezione.
Sopra: dettaglio della nascita di alcune nuove gemme arretrate lungo i rami in parte cortecciati.
Sopra: produzione di nuove gemme lungo i rami tramite appositi interventi e coltivazione.
Questa cultivar non produce gemme arretrate lungo i rami con facilitร , in quanto difficilmente emette nuove gemme dai rami rivestiti dalla spessa corteccia. Per tale motivo, bisogna sempre mirare a una buona selezione della ramificazione, nel corso del suo mantenimento. Il problema principale di questa varietร sta nella sua tendenza naturale ad allontanare sempre piรน la ramificazione dal tronco, con il passare degli anni. Molto spesso, bisogna ricorrere allโinnesto per arretrare la vegetazione sulle piante mature.
Il suo fogliame presenta internodi e foglie di medie dimensioni, con un’elevata predisposizione al mutamento genetico come avviene facilmente sugli aceri palmati. Non รจ un caso, ad esempio, ritrovare su una pianta alcune foglie a nove lobi.
Sopra: sopra foglia normale a 5 lobi mentre sotto foglie a 9 lobi
ESEMPIO PRATICO
Esecuzione di molteplici innesti su un acero Arakawa al fine dโottenere ramificazione utile in siti opportuni dove ne era sprovvisto. Nel caso suddetto si tratta di innesti estivi per approssimazione, utilizzando le vigorose cacciate primaverili che si hanno lasciato crescere liberamente di proposito a tale scopo. Eโ importante eseguire tutte le operazioni dโinnesto con utensili sterili e molto ben affilati; assicurandosi che gli innesti risultino essere ben saldi e messi in sicurezza tramite apposito filo per evitare danneggiamenti che possono venir causati da vento forte o pioggia insistente (temporale estivo). Come sempre i lembi vivi aperti vanno protetti con apposito mastice.
Sopra: lโacero Arakawa prima dellโesecuzione degli innesti.
Sopra: sequenza pratica che mostra nel dettaglio la realizzazione di un innesto.
Sopra: esecuzione di un innesto per approssimazione, utilizzando una puntina da disegno per mantenere ferma la marza nel sito opportuno.
Sopra: lโacero al termine dei lavori, sono stati eseguiti 31 innesti e mantenuta una cacciata lunga di โriservaโ nel caso qualche innesto non vada a buon fine.
Commenti
2 risposte a “Monografia acero arakawa”
Salve, molto interessante questa serie di articoli, finalmente osservo sul web un approccio veramente tecnico. In particolare in questo vedo un innesto per approssimazione sull’acero. Ne ho fatto uno anch’io da poco e mi serve avere sia il ramo di uscita che quello di entrata. La linfa su quello di entrata e conseguentemente il relativo fogliame, ruota di direzione automaticamente una volta passato il periodo utile ed effettuato il taglio del ramo ? C’รจ un periodo dell’anno maggiormente indicato per effettuare il taglio del ramo, quando la linfa รจ in movimento o quando รจ ferma ? Come periodo utile intendo quello relativo alla stagionalitร , non quello relativo al tempo tra l’innesto ed il taglio del ramo.
La ringrazio sin d’ora per l’attenzione che vorrร dimostrarmi.Cordialmente
Marco FalavignaCiao, grazie del messaggio.
Il periodo migliore per il distacco รจ a primavera o comunque nel corso dell’attivitร vegetativa
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